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progettazione drone per ambienti al chiuso

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  • progettazione drone per ambienti al chiuso

    Salve a tutti,

    Mi sto avvicinando al mondo dei droni per una idea che ha balenato all'interno del gruppo speleologico che frequento, ho provato ha leggere e istruirmi su come progettare tale drone ma sinceramente dubito di riuscire a realizzare un progetto cosi' particolare da solo.
    Quello che avevamo in mente era la costruzione di un piccolo drone in grado di effettuare delle riprese aeree in ambiente ipogeo per scopi didattici, culturali e propagandistici.
    Tale macchina oltre a volare in ambienti privi di luci, quindi pensavamo di inserire dei led cree ad alta efficenza, dovra' operare in condizioni di elevata umidita' e ha temperature che si aggirano intorno agli 8°..ed essere in grado di rilevare la presenza di ostacoli di fronte a se e comunicarli all'operatore o evitarli in automatico.

    Ogni genere di Suggerimenti, consigli, idee e tipi di materiali sono ben accetti

    Grazie mille

  • #2
    Tranne che volare così vicino alle pareti crea non pochi problemi per il flusso creato dalle eliche che rimbalza in giro, secondo me il problema principale è che ne i 2.4ghz del radiocomando ne i 5.8ghz del video penetrano la roccia.
    Perdereste il contatto alla prima curva.
    Silvio. Se beccamo in volo!
    (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

    Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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    • #3
      Innanzitutto grazie per l'interessamento, il discorso perdita di segnale non lo abbiamo preso in considerazione in quanto non abbiamo intenzione di usare il drone in esplorazione, quello lo facciamo noi e la parte più divertente, ma bensì in riprese all'interno dei saloni presenti in grotta, pensa che in una grotta in zona da noi una volta arrivati quasi al fondo si sviluppa un ambiente alto circa 45 mt e grande quanto due campi da pallavolo, per darti una idea della grandezza, ed è lì l'ambiente operativo.

      Per quanto riguarda la turbolenza pensi anche in quel caso possa influire?

      Quindi per evitare tale inconveniente quale potenza dei motori converrebbe?

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      • #4
        Originariamente inviato da Alakay Visualizza il messaggio
        Innanzitutto grazie per l'interessamento, il discorso perdita di segnale non lo abbiamo preso in considerazione in quanto non abbiamo intenzione di usare il drone in esplorazione, quello lo facciamo noi e la parte più divertente, ma bensì in riprese all'interno dei saloni presenti in grotta, pensa che in una grotta in zona da noi una volta arrivati quasi al fondo si sviluppa un ambiente alto circa 45 mt e grande quanto due campi da pallavolo, per darti una idea della grandezza, ed è lì l'ambiente operativo.

        Per quanto riguarda la turbolenza pensi anche in quel caso possa influire?

        Quindi per evitare tale inconveniente quale potenza dei motori converrebbe?
        Penso che per l'utilizzo che vuoi farne l'ideale sia un mezzo più piccolo possibile, con delle protezioni molto resistenti alle eliche. Un mezzo ad eliche intubate avrebbe sia il pro di avere le eliche protette che quello di ridurre leggermente le turbolenze (almeno quelle prodotte dalle pareti, non quelle del pavimento). Una roba del genere ma più grande quindi in grado di trasportare una cam decente. Scordati l'obstacle avoidance che attualmente funziona (manco benissimo) solo sul phantom 4 o altri mostri da migliaia di euro
        Non ti curar di loro ma guarda e passa. Poi metti la retromarcia e schiaccia.

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        • #5
          ok avevo capito che lo volevate mandare giù nei cunicoli delle grotte.
          Si in un ambiente del genere vola un medio piccolo quad tranqullamente.
          Dal Phantom ad uno più piccolino.

          Valutate che lo spostamento d'aria che genera un mezzo è importante e potrebbe sollevare polveri dal fondo della grotta.
          Ma se mi dici che è umido non dovrebbe esserci problemi.

          L'umidità è un problema che va considerato. Meglio proteggete l'elettronica con uno spray apposito (confrmal coatting) salvaguardando i contatti.

          La luce è un grosso problema, anche se usi power led da 100W credo sia difficile illuminare un ambiente così grande.
          Foto a grotte del genere le ho viste fatte con la reflex su cavalletto in posa B e centinaia di colpi di flash dati a mano lungo le pareti.
          Io farei prima delle prove su questo punto poi valuterei la fattibilità.

          La temperatura non è un problema finche non fate freddare troppo le batterie prima del decollo.

          Il mezzo dipende dal payload.
          Ci sono semi giocattoli che portano su una cam che registra HD. (vedi il Nano QX)
          Una gopro la porti su con un piccolo mezzo da 1/2kg (qualsiasi 250 allestito non da corsa)
          Una gopro girostabilizzata già richiede un Phantom o qualoca altrettanto grande.
          Una compatta ad alte prestazioni richiede un mezzo che credo sia difficile portare là sotto.
          Una reflex non ne parliamo....
          Silvio. Se beccamo in volo!
          (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

          Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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          • #6
            Grazie a tutti per l'aiuto, io vi espongo cosa pensavo, naturalmente se dico castronerie riprenderemo...hehehe
            Allora come frame pensavo a un tarot 250, questo perché è calottato, quindi anche se durante il volo cade qualche goccia c'è una protezione in più, per l'illuminazione non speriamo di illuminare tutto l'ambiente a meno che non gli montiamo una scurion a bordo ma penso sia improponibile, ci basta un paio di LED cree con una focale ridotta in modo da concentrare la luce creando un cerchio davanti a lui, per la luce probabilmente, anzi certamente sarà il caso di montare una lipo esterna all'alimentazione.

            Che motori mi consigliate?

            E rimane il discorso di intubare le eliche giusto, farò un frame con la stampante 3d , la probabilità di trovare grotte asciutte da noi e quasi a 0 quindi polvere non esiste, magari fossero asciutte non si uscirebbe infangati

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