Ciao,
per motivi etici il precedente post è stato cancellato. Ho rivisto il progetto, ora dovrebbe essere eticamente corretto. Chiedo pubblicamente scusa a tutti.
Ripeto più o meno quello che mi ricordo di aver scritto, in poche parole sono alle prime armi. Mi era stata consigliata una configurazione "esacottero", tuttavia, sempre per motivi etici non posso postare un video nel quale si vede un quadricottero all'incirca delle stesse dimensioni e peso e che lavora egregiamente.
Qualcuno mi ha fatto notare che il Bell-Boeing V22 Osprey dal quale ho preso spunto, ha le ali. In effetti anche questo modello che intendo portare a termine un giorno "ha le ali", ma sono piccole ed effettivamente vanno opportunamente ridimensionate.
Mi è stato ancora detto che potrei avere problemi di potenza, come avevo scritto nel post precedente, non cerco qualcosa di reattivo e agile. Scusate le bestialità che potrei scrivere: non è sufficiente aumentare la potenza dei motori e aumentare la superficie delle pale? Per quel che so, se si trovano le pale giuste, cioè con un angolo di calettamento adeguato l'efficienza della portanza è migliorata a discapito di una velocità massima (la mia ragazza è specializzando in propulsione aeronautica, e mi ha suggerito questo... ma anche lei potrebbe dire bestialità ).
Un'altra cosa, per le batterie, "no problem" immagino, è vero che si tratta della componente più pesante, ma trovando una combinazione motori/pale potente e sistemando le batterie in serie qualcosa si può fare, giusto? Correggete l'enorme valanga di bestialità che senz'altro avrò scritto.
Ringrazio l'utente che ha dato la sua disposizione a fornirmi qualche consiglio sull'uso di Arduino e in particolare vorrei dirgli che il DC non serve a niente, utilizzerò gli usuali trifase.
Ancora due cose:
1) nello sketch mancano un sacco di cose ancora, fondamentalmente manca la struttura, penso che utilizzerò tubi di alluminio;
2) per il rivestimento esterno tenterò di fondere le lamiere di alluminio ottenute dalla raccolta di lattine delle bevande, tra alcuni giorni mi arriverà una fiamma ossidrica in butano, l'alluminio fonde a circa 600°, la fiamma a butano raggiunge i 2200°. Non l'ho mai fatto, però farò alcune prove nell'officina di mio padre.
Riposto le immagini del progetto riadattato.
Una particolare nota vorrei rivolgerla agli amministratori, che senz'altro fanno il loro giusto lavoro (anche io avrei fatto lo stesso), tuttavia, avrei avvisato l'autore dell'imminente cancellamento e gli avrei dato la possibilità di memorizzare in locale i messaggi e i post presenti nel topic, questo anche nel rispetto degli utenti che hanno partecipato (e speso tempo) a suggerirmi (più che altro nel mio caso a castigarmi :lol :') . Il tutto sempre nel pieno rispetto di tutti.
per motivi etici il precedente post è stato cancellato. Ho rivisto il progetto, ora dovrebbe essere eticamente corretto. Chiedo pubblicamente scusa a tutti.
Ripeto più o meno quello che mi ricordo di aver scritto, in poche parole sono alle prime armi. Mi era stata consigliata una configurazione "esacottero", tuttavia, sempre per motivi etici non posso postare un video nel quale si vede un quadricottero all'incirca delle stesse dimensioni e peso e che lavora egregiamente.
Qualcuno mi ha fatto notare che il Bell-Boeing V22 Osprey dal quale ho preso spunto, ha le ali. In effetti anche questo modello che intendo portare a termine un giorno "ha le ali", ma sono piccole ed effettivamente vanno opportunamente ridimensionate.
Mi è stato ancora detto che potrei avere problemi di potenza, come avevo scritto nel post precedente, non cerco qualcosa di reattivo e agile. Scusate le bestialità che potrei scrivere: non è sufficiente aumentare la potenza dei motori e aumentare la superficie delle pale? Per quel che so, se si trovano le pale giuste, cioè con un angolo di calettamento adeguato l'efficienza della portanza è migliorata a discapito di una velocità massima (la mia ragazza è specializzando in propulsione aeronautica, e mi ha suggerito questo... ma anche lei potrebbe dire bestialità ).
Un'altra cosa, per le batterie, "no problem" immagino, è vero che si tratta della componente più pesante, ma trovando una combinazione motori/pale potente e sistemando le batterie in serie qualcosa si può fare, giusto? Correggete l'enorme valanga di bestialità che senz'altro avrò scritto.
Ringrazio l'utente che ha dato la sua disposizione a fornirmi qualche consiglio sull'uso di Arduino e in particolare vorrei dirgli che il DC non serve a niente, utilizzerò gli usuali trifase.
Ancora due cose:
1) nello sketch mancano un sacco di cose ancora, fondamentalmente manca la struttura, penso che utilizzerò tubi di alluminio;
2) per il rivestimento esterno tenterò di fondere le lamiere di alluminio ottenute dalla raccolta di lattine delle bevande, tra alcuni giorni mi arriverà una fiamma ossidrica in butano, l'alluminio fonde a circa 600°, la fiamma a butano raggiunge i 2200°. Non l'ho mai fatto, però farò alcune prove nell'officina di mio padre.
Riposto le immagini del progetto riadattato.
Una particolare nota vorrei rivolgerla agli amministratori, che senz'altro fanno il loro giusto lavoro (anche io avrei fatto lo stesso), tuttavia, avrei avvisato l'autore dell'imminente cancellamento e gli avrei dato la possibilità di memorizzare in locale i messaggi e i post presenti nel topic, questo anche nel rispetto degli utenti che hanno partecipato (e speso tempo) a suggerirmi (più che altro nel mio caso a castigarmi :lol :') . Il tutto sempre nel pieno rispetto di tutti.
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