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Drone bi-elica su un solo asse con Arduino

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  • Drone bi-elica su un solo asse con Arduino

    Ciao a tutti! Mi sono deciso ad iscrivermi su questo forum dopo che le mie varie ricerche spesso mi riportavano qui. Innanzitutto vorrei precisare che non sono sicuro di avere azzeccato la sezione giusta, perché il mio progetto è un pelo particolare. Quindi se esiste una sezione più adeguata provvederò subito a spostare la conversazione. Detto questo, solo una breve descrizione del progetto, prima di passare ai numerosi dubbi che ho.
    Si tratta di un progetto assegnato a me e ad alcuni miei amici dalla nostra scuola. L'idea era costruire un oggetto volante simile ad un drone, ma in qualche modo innovativo, con la piattaforma Arduino e, va ammesso, un budget piuttosto limitato.

    L'idea che ci è sorta è la seguente: utilizzare due eliche (una destrorsa ed una sinistrorsa) rotanti in senso opposto per controbilanciare la rotazione. Le eliche dovrebbero essere in asse (una sopra l'altra), per permettere al tutto di non inclinarsi con la sola forza di gravità. Insomma, il corpo del drone (alla fine Arduino e batteria/e) risulterebbe "appeso" alle eliche. (Ho preparato un semplice modello 3D qui).

    La struttura l'abbiamo pensata in alluminio cavo o al più in qualche materiale plastico. Qualcosa di leggero in ogni caso. Come si può intuire la struttura fino ad ora esposta permette di muoversi in verticale e di ruotare (accelerando o rallentando una delle due eliche) ma non di traslare. Ma il primo passo è verificare se questo modello può effettivamente funzionare.

    Ed ecco che iniziano a sorgere i primi dubbi.
    Io dispongo già di un paio di motori che avevo a casa, ma non sono certo vadano bene.
    Sono motori Brush, da 50W (8.7V) se non sbaglio e mi pare sulla scatola sia indicato 16500 rpm (senza carico). Secondo voi possono andare questi motori?
    Ah, una cosa importante: per controllare la velocità contavamo di utilizzare una funzione di Arduino che permette di mandare corrente "a intermittenza" con frequenza variabile (Duty Cycle se non sbaglio). Secondo qualcuno è un metodo sufficientemente preciso? O può in qualche modo danneggiare il motore?
    Se no ho anche dato un'occhiata a questi motori Brushless, ma non li conosco bene... Ho letto che servirebbe un "riduttore" o ESC, ma non ho capito bene come funziona e se sarebbe possibile interfacciarlo con Arduino.

    Per le eliche abbiamo stimato un tipo di elica da 9 pollici (circa 22 cm). Potrebbero andare?

    Abbiamo anche provato a stimare la forza che dovrebbero applicare le eliche per sollevarlo, ma non siamo riusciti ad ottenere dati certi. Abbiamo utilizzato una formula trovata cercando qua e là su internet che dava P=0.5xdxVp^2xSxCp dove:
    -P = Portanza, la forza che ci interessa calcolare
    -d = Densità aria
    -Vp = Velocità periferica delle pale (velocità della punta dell'elica)
    -S = Area del cerchio su cui giacciono le eliche
    -Cp = Un coefficente di portanza che credo dipenda dall'elica.

  • #2
    benvenuto!!

    in buona sostanza quello che volete fare e un sistema coassiale, il principio del volo è lo stesso.
    per il resto purtroppo non so aiutarti, ma so per certo che un motore brush o brushless non possa essere gestito direttamente da arduino devi necessariamente utilizzare un esc adeguato alla tipologia di motore/elica e al suo consumo.
    nel link di hobbyking in basso trovi alcune specifiche del motore, come eliche da montare e spinta che avrai.
    da aggiungere al progetto sicuramente un sensore gyro, una ricevente, una radio....

    insomma mancano tante cosette oltre al software (lo scrivete voi?) che poi dovrà girare su arduino e mantenga stabile il coassiale.

    Auguri!

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    • #3
      In effetti non è particolarmente innovativo. Potete trovare parecchie informazioni cercando su google: DUAL COPTER. Potete trovare riferimenti anche al firmware da utilizzare.

      Aggiungendo un paio di superfici mobili azionate da due servi potete anche ottenere un movimento di traslazione.

      Fateci sapere come procedete!
      TermicOne su youtube

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      • #4
        OK, la foto postata da kamikazeta rappresenta abbastanza la nostra idea.
        Per quanto riguarda la traslazione avevamo proprio pensato ad un sistema che sbilanciasse un poco il drone verso un lato od un altro tramite servocomando, come suggerisce termicOne (se ho inteso bene). Per quanto riguarda il duty cycle di Arduino, pensavamo di utilizzarlo per aprire e chiudere un transistor tra la batteria e il motore, in modo da avere la potenza adeguata a intermittenza... Comunque mi informeró meglio sugli ESC.
        Una domanda: il sensore gyro cosa serve esattamente? Controlla la stabilità?
        Per comadarlo abbiamo un sistema ad infrarosso già collaudato, che poi contiamo di sostituire con qualche cosa di piú avanzato...
        Si, il programma conteremmo di scriverlo noi, magari con l'appoggio di qualche libreria.
        Grazie a tutti comunque, vi tengo aggiornati!

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        • #5
          il giroscopio servirà al sistema per aumentare o diminuire i giri del gruppo motori per mantenere quanto meno stabile nel suo asse l'intero sistema.
          in sostanza il sensore "sente" una rotazione a destra (per ipotesi) e il software compensa con una accelerazione o decelerazione nei motori per contrastare l'avvitamento.
          Altrimenti come pensavate di gestire il tutto?

          Non sono esperto e fin che posso vedo di seguire la cosa e portare un minimo di contributo.

          Una cosa però, vi consiglio prima di tutto uno studio sui fondamentali perchè cosi senza offesa la vedo dura poter fare qualche passo avanti.
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          • #6
            Ci sono in commercio gli elicotterini coassiali giocattolo, basta prenderne uno e copiarlo.
            siete solo voi dronaroli e fotografi volanti che infischiandovene di qualsiasi regola avete creato problemi a tutti. fatevene una ragione, siete il cancro dell'aeromodellismo (cit. ergonomix)

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            • #7
              In effetti ha ragione TermicOne, nn è troppo innovativa come idea, detto questo, io penso che per il controllo di motori brush basti solamente ardumoto, una piattaforma x arduino molto semplice, come struttura vi conviene usare o della fibra di vetro o della plastica, l'alluminio lo sconsiglierei vivamente, inoltre x i movimenti traslati l'idea dello "sbilanciare il sistema" nn è male, però vi serve, oltre ad un'elica normale, un'elica con stabilizzatore, come nella foto postata da kamikazeta, se no dovete progettarvi un sistema con 2 piatti oscillanti, che diventerebbe un casino.

              Cmq auguri x il vostro progetto ;)

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              • #8
                Occhio che per far volare quel coso è necessario avere un sistema di stabilizzazione con due servi e due superfici mobili. Gli elicotterini coassiali hanno un sistema di stabilizzazione a flybar per mantenere il sistema orizzontale. Due motori coassiali con due semplici eliche controrotanti senza superfici mobili di stabilizzazione non riescono a far volare il vostro coso che appena si alza si piega più o meno lentamente da un lato e se ne va...
                TermicOne su youtube

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                • #9
                  YAXIT ciao benvenuto , quello che chiedi è già stato ampiamente cotruito e collaudato , trovi già progetti online senza arduino che ti incasina le cose e basta , se precisi cosaci devi fare ti aiutiamo meglio ,tipo modello stabile per riprese oppure per svolazzare senza camera etcetc , come capirai influisce molto sulla spesa se sti serve un drone grosso o uno micro (ti prendi un coassiale da 10 euro)
                  wltoys 977 x2.. marchiato x1 valli a capire ... e ufo wltoys .. mi manchi!

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                  • #10
                    Originariamente inviato da rambo Visualizza il messaggio
                    YAXIT ciao benvenuto , quello che chiedi è già stato ampiamente cotruito e collaudato , trovi già progetti online senza arduino che ti incasina le cose e basta , se precisi cosaci devi fare ti aiutiamo meglio ,tipo modello stabile per riprese oppure per svolazzare senza camera etcetc , come capirai influisce molto sulla spesa se sti serve un drone grosso o uno micro (ti prendi un coassiale da 10 euro)
                    ...ampiamente collaudato e costruito forse è un po' troppo... questi economici multicotteri dual copter coassiali con superfici mobili sono per lo più oggetti di sperimentazione sicuramente non adatti ad altri usi. Penso che l'utilizzo di Arduino sia dovuto al fatto che questa sperimentazione serva a qualcosa di simile ad una tesina o sperimentazione scolastica...almeno così ho inteso.
                    TermicOne su youtube

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                    • #11
                      Originariamente inviato da TermicOne Visualizza il messaggio
                      Due motori coassiali con due semplici eliche controrotanti senza superfici mobili di stabilizzazione non riescono a far volare il vostro coso che appena si alza si piega più o meno lentamente da un lato e se ne va...
                      Una volta ho provato a togliere la flybar da un coassiale e farlo partire, solo che non è andato più o meno lentamente da un lato... sembrava impazzito e scheggiava di brutto in ogni direzione... impossibile controllarlo !
                      Mezzi: Align Trex450 MSH Brain, FuncopterV2, Gaui255 MSH Brain, Walkera MCP BL, Hisky HCP100s, Squid 400 MWii, Phantom 4, F330 Quad MWii, Quad Diatone 250 Naze32 Blade: 230s, 130x EOX1101 DFC, Mcpx brushless, MQX, 200QX, MsrX BL, MSR Radio: Spektrum DX8 e DX9 Black, Walkera Devo10

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                      • #12
                        Originariamente inviato da system450 Visualizza il messaggio
                        Una volta ho provato a togliere la flybar da un coassiale e farlo partire, solo che non è andato più o meno lentamente da un lato... sembrava impazzito e scheggiava di brutto in ogni direzione... impossibile controllarlo !
                        ...non ho mai provato ma penso sia una cosa diversa. La flybar modifica l'incidenza delle pale per esercitare l'azione stabilizzante. Se togli la flybar lasciando libere le pale penso succeda un casino. Se invece le pale fossero fisse allora forse il mezzo potrebbe avere comunque una stabilità anche se assai scarsa...almeno per effetto giroscopico delle eliche.... naturalmente è solo una ipotesi, una speculazione...che magari il nostro amico potrà provare.....
                        TermicOne su youtube

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Yaxit Visualizza il messaggio
                          OK, la foto postata da kamikazeta rappresenta abbastanza la nostra idea.
                          Per quanto riguarda la traslazione avevamo proprio pensato ad un sistema che sbilanciasse un poco il drone verso un lato od un altro tramite servocomando, come suggerisce termicOne (se ho inteso bene). Per quanto riguarda il duty cycle di Arduino, pensavamo di utilizzarlo per aprire e chiudere un transistor tra la batteria e il motore, in modo da avere la potenza adeguata a intermittenza... Comunque mi informeró meglio sugli ESC.
                          Una domanda: il sensore gyro cosa serve esattamente? Controlla la stabilità?
                          Per comadarlo abbiamo un sistema ad infrarosso già collaudato, che poi contiamo di sostituire con qualche cosa di piú avanzato...
                          Si, il programma conteremmo di scriverlo noi, magari con l'appoggio di qualche libreria.
                          Grazie a tutti comunque, vi tengo aggiornati!
                          Per quanto riguarda lo sviluppo del firmware ho paura, non abbiatene a male, che le idee siano poco chiare e che abbiate assai sottovalutato la difficoltà...non avete idea di cosa sia un giroscopio e probabilmente neppure di un sistema rc visto che vi state orientando su sistemi di controllo a infrarossi....partendo da zero l'impresa appare assai impervia.

                          So che non seguirete il consiglio ma vi suggerisco comunque di partire realizzando prima qualcosa di più convenzionale usando componenti già disponibili (es. Schede multiwii o kk) seguendo progetti di bicotteri già realizzati....e già così vi assicuro per esperienza diretta che non sarà semplicissimo far funzionare il vostro bi-cottero coassiale.

                          Teneteci comunque aggiornati sui vostri progressi...

                          Luciano
                          TermicOne su youtube

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                          • #14
                            Originariamente inviato da TermicOne Visualizza il messaggio
                            ...ampiamente collaudato e costruito forse è un po' troppo... questi economici multicotteri dual copter coassiali con superfici mobili sono per lo più oggetti di sperimentazione sicuramente non adatti ad altri usi. Penso che l'utilizzo di Arduino sia dovuto al fatto che questa sperimentazione serva a qualcosa di simile ad una tesina o sperimentazione scolastica...almeno così ho inteso.
                            ti sbagli , la configurazione controrotante esiste ancor prima del elicottero puro , se ne sono prodotti e se ne producono di tutte le forme e specie , esistono droni etcetc il sistema è semplicissimo e dovutamente costruito sarebbe la piattaforma migliore per stabilità , carico, semplicità etcetc , prendi Kamov ora pure sikorsky per non contare la miriade di droni coassiali medio grandi e piccoli , il fatto sta nel capire cosa c deve fare , le dimensioni del mezzo etcetc , se può cotruire o spendere ... se torna sapremo... senò...
                            wltoys 977 x2.. marchiato x1 valli a capire ... e ufo wltoys .. mi manchi!

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                            • #15
                              Originariamente inviato da rambo Visualizza il messaggio
                              ti sbagli , la configurazione controrotante esiste ancor prima del elicottero puro , se ne sono prodotti e se ne producono di tutte le forme e specie , esistono droni etcetc il sistema è semplicissimo e dovutamente costruito sarebbe la piattaforma migliore per stabilità , carico, semplicità etcetc , prendi Kamov ora pure sikorsky per non contare la miriade di droni coassiali medio grandi e piccoli , il fatto sta nel capire cosa c deve fare , le dimensioni del mezzo etcetc , se può cotruire o spendere ... se torna sapremo... senò...
                              Probabilmente mi sbaglio ma i sistemi a ai quali ti riferisci mi sembra siano basati su eliche controrotanti a passo variabile (almeno una) e un sistema di stabilizzazione a flybar o simili.

                              Un veicolo con solo due eliche controrotanti a passo fisso senza sistema di stabilizzazione esterno con superfici mobili, affidando la stabilità solo alla gravità, non penso proprio possa volare.

                              I sistemi a eliche controrotanti a passo fisso con superfici mobili esterne (dual copter) esistono e funzionano ma mi sembra siano solo oggetti di mera sperimentazione.

                              Luciano
                              TermicOne su youtube

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