Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Elettronica > Batterie e Caricabatterie


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 01 gennaio 18, 17:39   #21 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ElNonino
 
Data registr.: 06-05-2007
Residenza: Tre Ville (Preore)
Messaggi: 3.605
Invia un messaggio via MSN a ElNonino
Citazione:
Originalmente inviato da forbice Visualizza messaggio
.....
è come la definizione di RESISTENZA INTERNA .... questa definizione è puramente simbolica perché all' interno delle celle non ci sono delle resistenze PURAMENTE OHMMICHE come le intendiamo con il pasta di grafite e i reofori .....Buon 2018

Capperi mi hai aperto un mondo, io pensavo che dentro le LiPo ci fossero resistenze avvolte a filo....

Buona anno, buoni voli, e smaltite in fretta le libagioni delle feste.

__________________
Peace & Love
Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)
ElNonino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 17:49   #22 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
Citazione:
Originalmente inviato da marcodef Visualizza messaggio
Mi accorgo che sulle lacune non posso competere, per cui chiedo scusa. È bello leggere di fisica applicata ai nostri giocattoli.

Buon Anno e buoni voli!!




Sent from my iPhone using Tapatalk

non devi scusarti assolutissimamente , non mi sono mica alterato ........
è solo che quando una persona cerca di spiegare con parole scritte ,un concetto abbastanza complesso usando parole meno tecniche e non precise alla perfezione ,per cercare di rendere chiaro il processo , esce sempre qualche persona che deve replicare sempre e comunque anche se non ha bene in testa il concetto in questione .......
è bello che ci siano dei confronti e delle repliche , ma che queste siano costruttive e che non confondano la persona che chiede chiarimenti o dubbi , altrimenti la discussione rimane torbida senza chiarire i concetti ........
anche io mi rendo conto che non ho spiegato per bene il tutto , ma a grandi linee spero di avere impresso nella testa del nostro amico quello che succede in una batteria e spero che lui ora abbia capito cosa si intende per RESISTENZA INTERNA e il perché a certe temperature ambientali la batteria puo reagire in maniera differente rispetto ad altre temperature nominali di funzionamento .......
non è un caso se i costruttori tra le specifiche di funzionamento inseriscono anche il campo di impiego ( TEMPERATURA ) di certi prodotti o materiali ...... è tutto legato alla struttura atomica con cui il materiale è costruito e realizzato.....
buoni voli anche a te ....
ciao

Ultima modifica di forbice : 01 gennaio 18 alle ore 17:55
forbice non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 18:22   #23 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di giankyfunky
 
Data registr.: 06-08-2015
Residenza: Torino
Messaggi: 1.842
Immagini: 8
Citazione:
Originalmente inviato da marcodef Visualizza messaggio
Allora, per giocare: se si caricassero due batterie lipo in parallelo di uguale capacità, ma una con resistenza interna doppia dell'altra... come si ripartisce la corrente tra le due?
Citazione:
Originalmente inviato da marcodef Visualizza messaggio
Per continuare a giocare: se invece le due batterie in parallelo sono di capacità una doppia dell'altra ma di RI identica, come si ripartisce la corrente?
A me il gioco interessa........
reminiscenze scolastiche mi suggeriscono che la legge di ohm I=V:R dice che la corrente sarà maggiore nella batteria con Ri inferiore e quindi si caricherà più velocemente.
Ma i due pacchi, pur essendo in parallelo, separati hanno tensioni diverse, quindi il caricabatterie con l'aiuto della batteria più carica caricheranno la meno carica.
Se la Ri fosse uguale avranno correnti uguali, ma avendo capacità differenti, quella con minor capacità verrà carica prima.....ma se così fosse non cambiando la Ri con la carica della batteria, quella più piccola continuerà a ricevere corrente dal caricabatterie.......e ammesso che quanto sopra sia corretto, qui mi perdo........dissipa tutto in calore?
__________________
I miei modelli
giankyfunky non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 18:32   #24 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
questo concetto lo potete provare da voi se avete un carica batterie che vi segnala e misura anche la RESISTENZA INTERNA DI UNA BATTERIA per esempio LIPO.
prendete la batteria e il carica batteria e mettetela a caricare in un ambiente freddo ......
vedrete che il valore di resistenza interna sarà molto elevato e quando il carica batteria avrà finito di caricare la batteria al valore nominale di 4, 20 volt a cella , staccate il tutto....
lasciate la lipo a riposo circa 10 minuti in modo tale che tutti i processi chimici si stabilizzano e le reazioni chimiche finiscono .....
leggete ora con un tester o dispositivo simile la tensione di ogni cella vedrete che non sarà mai per tutte uguali e con tensioni diverse ........
questo perché ogni cella ha reagito in maniera differente alla carica e ogni volta il valore di tensione a vuoto è diverso .......
il carica batteria si ferma quando la tensione a vuoto + resistenza interna x corrente di carica = 4,20 volt ........
quindi è per questo che i costruttori dicono di caricare le celle con correnti di carica che siano più basse o al massimo uguali alla capacità nominale della batteria medesima ........
perché cosi facendo si è più sicuri che il carica batteria si fermerà sicuramente quando le celle saranno cariche al 99% della loro capacità a discapito del secondo fattore ( resistenza interna x corrente di carica ) ..... proprio per la formula della legge di ohm che ho descritto sopra ......

naturalmente se la batteria viene caricata all temperatura esterna di 20° gradi centigradi la RESISTENZA INTERNA sarà sicuramente più piccola come valore ohmmico rispetto alla stessa batteria caricata a 0 çentigradi , quindi di nuovo il secondo fattore ( RESISTENZA INTERNA X CORRENTE DI CARICA ) avrà un valore di volt molto trascurabile rispetto al valore di tensione a vuoto e quindi il carica batteria si fermerà caricando le celle al più vicino valore di CAPACITA NOMINALE della batteria medesima ......
descrivere tutto questo è molto lungo , ma spero di avere spiegato il meglio i fenomeni e le formule basilari che riguardano la carica e scarica in una batteria .....
ciao a tutti....
forbice non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 19:56   #25 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di marcodef
 
Data registr.: 05-04-2007
Messaggi: 1.007
Citazione:
Originalmente inviato da forbice Visualizza messaggio
questo concetto lo potete provare da voi se avete un carica batterie che vi segnala e misura anche la RESISTENZA INTERNA DI UNA BATTERIA per esempio LIPO.

prendete la batteria e il carica batteria e mettetela a caricare in un ambiente freddo ......

vedrete che il valore di resistenza interna sarà molto elevato e quando il carica batteria avrà finito di caricare la batteria al valore nominale di 4, 20 volt a cella , staccate il tutto....

lasciate la lipo a riposo circa 10 minuti in modo tale che tutti i processi chimici si stabilizzano e le reazioni chimiche finiscono .....

leggete ora con un tester o dispositivo simile la tensione di ogni cella vedrete che non sarà mai per tutte uguali e con tensioni diverse ........

questo perché ogni cella ha reagito in maniera differente alla carica e ogni volta il valore di tensione a vuoto è diverso .......

il carica batteria si ferma quando la tensione a vuoto + resistenza interna x corrente di carica = 4,20 volt ........

quindi è per questo che i costruttori dicono di caricare le celle con correnti di carica che siano più basse o al massimo uguali alla capacità nominale della batteria medesima ........

perché cosi facendo si è più sicuri che il carica batteria si fermerà sicuramente quando le celle saranno cariche al 99% della loro capacità a discapito del secondo fattore ( resistenza interna x corrente di carica ) ..... proprio per la formula della legge di ohm che ho descritto sopra ......



naturalmente se la batteria viene caricata all temperatura esterna di 20° gradi centigradi la RESISTENZA INTERNA sarà sicuramente più piccola come valore ohmmico rispetto alla stessa batteria caricata a 0 çentigradi , quindi di nuovo il secondo fattore ( RESISTENZA INTERNA X CORRENTE DI CARICA ) avrà un valore di volt molto trascurabile rispetto al valore di tensione a vuoto e quindi il carica batteria si fermerà caricando le celle al più vicino valore di CAPACITA NOMINALE della batteria medesima ......

descrivere tutto questo è molto lungo , ma spero di avere spiegato il meglio i fenomeni e le formule basilari che riguardano la carica e scarica in una batteria .....

ciao a tutti....


Pessimo consiglio: caricare una batteria fredda anche una sola volta non solo può irreversibilmente danneggiarla ma è anche pericoloso!

Le batterie al litio di qualsiasi sorta hanno un range di temperature oltre il quale non va assolutamente tentato di caricarle, di solito tra 10 e 30 gradi C.
Il range di scarica è molto più largo.

Il motivo non è chimico, è più meccanico e in rete è ampiamente spiegato.


Sent from my iPhone using Tapatalk
marcodef non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 20:08   #26 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Naraj
 
Data registr.: 25-07-2004
Residenza: Trieste
Messaggi: 5.652
Citazione:
Originalmente inviato da giankyfunky Visualizza messaggio
A me il gioco interessa........
reminiscenze scolastiche mi suggeriscono che la legge di ohm I=V:R dice che la corrente sarà maggiore nella batteria con Ri inferiore e quindi si caricherà più velocemente.................

Forse questo nel nostro caso, non è detto che sia così.
Poiché il carica batterie carica a corrente costante nella prima parte di carica, la resistenza interna della batteria non entra in gioco, quindi il tempo di carica non cambia.


Naraj.
Naraj non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 20:57   #27 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
Citazione:
Originalmente inviato da giankyfunky Visualizza messaggio
A me il gioco interessa........
reminiscenze scolastiche mi suggeriscono che la legge di ohm I=V:R dice che la corrente sarà maggiore nella batteria con Ri inferiore e quindi si caricherà più velocemente.
Ma i due pacchi, pur essendo in parallelo, separati hanno tensioni diverse, quindi il caricabatterie con l'aiuto della batteria più carica caricheranno la meno carica.
Se la Ri fosse uguale avranno correnti uguali, ma avendo capacità differenti, quella con minor capacità verrà carica prima.....ma se così fosse non cambiando la Ri con la carica della batteria, quella più piccola continuerà a ricevere corrente dal caricabatterie.......e ammesso che quanto sopra sia corretto, qui mi perdo........dissipa tutto in calore?
si quello che dici in parte è corretto ....
la batteria che avrà le celle più cariche appena verrà messa in parallelo a quella che in quel momento è più scarica , caricherà l'altra per riportare il valore di tensione uguali tra le celle messe tra di loro in parallelo .....
e questo è assodato .......
poi per ipotesi supponiamo di avere 2 batterie con RI UGUALI E COSTANTI SEMPRE , MA CAPACITA DIFFERENTI ........
li mettiamo sotto carica in parallelo tra di loro sotto un carica batteria ......
il carica batteria si comporta come un generatore di corrente costante per il 99% del tempo
quando deve bilanciare le celle alla fine del processo ( 1% del tempo di carica ) si comporta come un generatore di tensione costante

in questo caso le due batterie con RI UGUALI e capacità differente saranno viste cosi dal carica batterie :
come un unica batteria TOTALE , con una RI TOT data dal parallelo della somma delle celle che compongono le singole batterie , nel nostro caso la RI TOT = 1/2 RI
la corrente che scorrerà dentro ogni singola batteria , sarà la metà della corrente del nostro carica batteria .

la CAPACITA TOTALE avrà valore uguale alla somma delle singole capacità delle batterie , come per i condensatori messi in parallelo in un circuito normale .....
quindi la CAPACITA TOTALE = CAPACITA BATTERIA 1 + CAPACITA BATTERIA 2 .

il tempo necessario per caricarle sarà dettato dal carica batteria medesimo tramite il suo programma interno che sicuramente si allungherà , sempre se vengono collegate correttamente sia i cavi di carica che quelli di bilanciamento molto molto importanti ......
proprio tramite il bilanciamento il carica batteria si puo rendere conto di quello che ha sotto e comportarsi di conseguenza ......
se togliamo il bilanciamento invece la carica sarà CIECA e qui non si ha certezza che le batterie si caricano al 100%.....
questo modo di semplificare i circuiti in un unica resistenza , in un unico condensatore , in un unico generatore , tra molti componenti semplifica i calcoli e il modo di capire cosa capita in un circuito elettrico di qualunque natura ......

nota nella realtà non si troveranno mai celle tra di loro uguali in tutto per tutto anche dentro un singolo pacco batteria ...... resistenze interne che cambiano valore secondo per secondo , capacità delle singole celle diverse provocate da un aumento o diminuzione di materiale chimico durante la lavorazione , isolamenti curati o poco curati tra la composizione delle singole celle , ecc ecc
ciao
forbice non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 21:10   #28 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
Citazione:
Originalmente inviato da marcodef Visualizza messaggio
Pessimo consiglio: caricare una batteria fredda anche una sola volta non solo può irreversibilmente danneggiarla ma è anche pericoloso!

Le batterie al litio di qualsiasi sorta hanno un range di temperature oltre il quale non va assolutamente tentato di caricarle, di solito tra 10 e 30 gradi C.
Il range di scarica è molto più largo.

Il motivo non è chimico, è più meccanico e in rete è ampiamente spiegato.


Sent from my iPhone using Tapatalk
ma mi spieghi cosa intendi per meccanico ?
mi dai dei link utili dove si spiega questo fattore meccanico per favore ?
l'avrai letto su qualche libro o su qualche sito , penso
grazie .....
cosi rimangono informazioni per tutti .......
forbice non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 21:30   #29 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
da specificare che se rimaniamo sul concetto teorico di avere 2 batterie con RI UGUALI SEMPRE NEL TEMPO ,ma con CAPACITA DIVVERENTI e collegate in parallelo , durante la carica esse saranno attraversate da 1/2 corrente date dal carica batterie ( generatore costante di corrente ) , ma nello stesso momento nel circuito composto solo dalle 2 batterie , quella con capacità più piccola tenterà di caricarsi prima ma verrà immediatamente scaricata dall' altra batteria con capacità minore che nello stesso arco di tempo non avrà avuto il tempo di caricarsi come l'altra .....e quindi la carica sarà sempre uguale e simile tra le due batterie ......
questo è dovuto ed è assicurato dai fili del bilanciamento collegati alle due batterie che permettono di creare i paralleli tra le celle delle due batterie.....

come spiegavo prima se si omette di mettere in parallelo le celle tra di loro tra le due batterie ( togliendo i fili del bilanciamento ) , la carica sarà cieca e incompleta per una delle due batterie e quella con capacità minore avrebbe sicuramente delle celle sovracaricate con il pericolo di esplosione per surriscaldamento , mentre l'altra avrebbe celle non caricate al 100%......
forbice non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 gennaio 18, 21:55   #30 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 16-06-2016
Messaggi: 288
ultima considerazione visto che il forum non mi permette di scrivere a lungo .....
nella maglia composta solo dalle due batterie messe in parallelo , la batteria con meno capacita ma con entrambe le RI TEORICHE UGUALI E COSTANTI NEL TEMPO , tenterà di caricarsi prima , ma verrà immediatamente scaricata dalla batteria con più capacità......
questo creerà delle correnti di scarica che si sommeranno alla 1/2 corrente data dal carica batteria nel ramo dove c'è la batteria con capacità più grande , mentre nel ramo della batteria con meno capacità la stessa corrente di scarica si sottrarrà alla 1/2 corrente data dal carica batteria e quindi in fondo alle nostre analisi del circuito complessivo il ramo con batteria con capacità maggiore sarà attraversata con un valore di corrente > rispetto al ramo dove c'è la batteria con capacità minore .........
da osservare per il principio dei nodi alle maglie che la somma algebrica delle correnti entranti e uscenti in un nodo deve valere sempre 0 , che la corrente che parte dal carica batterie verso le due batterie avra sempre il valore impostano da noi dal carica batterie .....
si sono usati i principi di SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI
EQUAZIONI ALLE MAGLIE
E ALTRI PRINCIPI FONDAMENTALI NELL ELETTROTECNICA GENERALE ...
ciao

Ultima modifica di forbice : 01 gennaio 18 alle ore 22:04
forbice non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Lipo resistenza interna levens Batterie e Caricabatterie 6 07 agosto 13 20:52
resistenza interna celle gianmario Batterie e Caricabatterie 4 20 giugno 11 13:53
Misuara la resistenza interna telix636 Batterie e Caricabatterie 22 07 marzo 10 16:58
resistenza interna batterie antoniog222 Aeromodellismo Volo Elettrico 5 21 agosto 05 22:54
Calcolo Resistenza Interna Hannibal Aeromodellismo Volo Elettrico 15 06 maggio 05 17:44



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12:39.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002