Materiale guarnizioni vecchi glow

[riant]

Quando non le trovo, io sostituisco le guarnizioni in due modi validissimi:

1. le ricavo dal tetrapak del contenitore del latte;
2. invece della guarnizione uso la "guarnizione liquida" venduta dai negozianti di accessori auto.

[Minestrone]

Quella del tetrapak non la sapevo. Sui motori piccoli si può usare anche il nastro adesivo di alluminio che riesce a sigillare bene. Sui motori piccolissimi si può usare anche il nastro di teflon da idraulico, quello più spesso e largo, che però è difficile da usare.

La guarnizione liquida in silicone è quella che uso spesso anche io, però non dura a lungo, ogni tanto va rifatta.


PERÒ...nessuno sa se le guarnizioni che tolgo dai vecchi motori (o dai nuovi) quando li recupero sono dannose per la salute?

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[riant]

La guarnizione liquida in silicone è quella che uso spesso anche io, però non dura a lungo, ogni tanto va rifatta.

Non mi è mai capitato: messo una volta ha sempre fatto il suo dovere, anche perché è resistente alla temperatura, acidi, oli, carburanti, ecc.
Inoltre, se apro il motore, è facilissimo staccarla e sostituirla.

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Minestrone

Pieromuzio, relativamente ai glow chi meglio di te potrebbe sapere di cosa sono fatte le guarnizioni? Sai qualcosa al riguardo?

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Fino a metà anni '70 le guarnizioni dello scarico, solamente, erano a base di amianto e pure con una retina metallica incorporata per evitare che la guarnizione si rompesse.

Era un materiale molto spesso da 0,5 a 0,8 dec. , fatto per le moto.

Poi fu proibito l'amianto. Nelle attuali il colore scuro è dovuto alla grafite ed è possibile che ci siano anche fibre di carbonio oltre ai tanti materiali nuovi.

Però ripeto solo per lo scarico ; per i tappi sono ed erano sempre i soliti materiali cartacei e plastici.

Saluti.

Piero Muzio Fai 241

[Minestrone]

Originalmente inviato da pieromuzio

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Fino a metà anni '70 le guarnizioni dello scarico, solamente, erano a base di amianto e pure con una retina metallica incorporata per evitare che la guarnizione si rompesse.

Era un materiale molto spesso da 0,5 a 0,8 dec. , fatto per le moto.

Poi fu proibito l'amianto. Nelle attuali il colore scuro è dovuto alla grafite ed è possibile che ci siano anche fibre di carbonio oltre ai tanti materiali nuovi.

Però ripeto solo per lo scarico ; per i tappi sono ed erano sempre i soliti materiali cartacei e plastici.

Saluti.

Piero Muzio Fai 241

Grazie Pieromuzio.
è proprio quello il materiale che mi spaventa enormemente. Dato che lavoro in casa certe cose sono per lo meno da tenere in considerazione.

Le guarnizioni dei tappi le ho sempre viste in un materiale sottile e trasparente (la sentivo chiamare mica da taluni ma non so in realtà cosa sia). Nei motori vecchi vedo che sono in un materiale opalescente che non capisco se sia carta o altro. Invece le guarnizioni degli scarichi sono fatte in una lamina metallica con attorno una pasta grigia più o meno scura. Cosa è secondo te?
Dato che lo scoppio sta facendo posto all'elettrico ma a me, purtroppo, gli elettroni non vanno giù, alcuni amici puliscono i laboratori e mi smollano i vecchi motori inchiodati e bloccati che a me piace far rivivere. Per questo mi preoccupo.

Oltre a ciò, mi fanno paura anche le guarnizioni dei motori a benzina che vengono da oriente dove chissà che usano per produrre queste guarnizioni e che sono anc'hesse di colore grigio.
Tempo fa aprii una discussione al riguardo chiedendo se qualcuno sapesse di che materiale sono costituite ma nessuno mi seppe rispondere.

Hai la possibilità di farmi capire in un modo o nell'altro come riconoscere una guarnizione amiantata qualora ne venissi in contatto? Io non saprei proprio che aspetto abbia.

Grazie infinite.

[Carontes]

Come avevo già detto le guarnizioni usate per alcuni motori di cilindrate sicuramente non modellistiche, fino a fine anni 70 potevano contenere amianto sugli scarichi. La sostanza nera e lucida che vedi è semplice grafite, stai tranquillo.
Comunque quelle in amianto si riconoscevano perchè erano di fibre tenute spesso da retine, ora al massimo possono essere caricate con fibre di vetro.
Comunque te lo ripeto con questi motori NON CORRI ALCUN RISCHIO.

[Minestrone]

Veramente! Ho la fobia. Chissà poi perchém
E coi motori a benzina attuali di fabbricazione ed importazione cinese?
Che ne pensate?

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[brigher]

Originalmente inviato da Minestrone

Veramente! Ho la fobia. Chissà poi perchém
E coi motori a benzina attuali di fabbricazione ed importazione cinese?
Che ne pensate?

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Perdonami, ma non complicarti inutilmente le cose, goditi i tuoi motori e divertiti a ripristinare i vecchi glow, cosa che faccio anche io con grande soddisfazione!

Ti posto la foto di uno dei miei tanti scatoloni pieno di motori da restaurare e da riportare all'antico splendore:

[Carontes]

Originalmente inviato da Minestrone

Veramente! Ho la fobia. Chissà poi perchém
E coi motori a benzina attuali di fabbricazione ed importazione cinese?
Che ne pensate?

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NO PROBLEM!
Divertiti e basta.

[Minestrone]

Originalmente inviato da Carontes

NO PROBLEM!
Divertiti e basta.

Speriamo.
Pensa che quando monto un motore a benzina su un modello non tiro nemmeno fuori la guarnizione dello scarico, che è grigia formata da una pasta grigia posta su un supporto in lamierino, sostituendola con la pasta rossa che però non riesco quasi mai a far tenere bene perché trafila olio dai fori delle viti del barilotto.
Come ripeto è una fobia, è una paura non supportata da effettivi ed oggettivi riscontri, per questo cerco di far luce qui

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