Come funziona una candela glow

[Renato Privitera]

Qualche discussione fa si parlava di candele glow e del fatto che il platino era necessario per la reazione catalitica che porta all' accensione della miscela : ecco cosa succede ed il perche' la candela resta incandescente

OC 1.1 Oscillating Platinum Wire

[IK2DUR]

Renato, sapevo che il platino fosse un grande catalizzatore usato in moltissimi processi industriali ma non immaginavo che catalizzasse anche il metilico delle nostre miscele glow. Curiosita personale. Ai tempi che furono, meta' anni 50, 70 metilico, 30 ricino normale, non esisteva il degommato, quando finito di usare il motore se lasciavo la candeletta montata e dopo qualche mese tentavo di riaccenderlo, non c' era mezzo di farlo partire, neanche un colpo malgrado il filamento fosse ben acceso, cambiavo candela e il motore partiva immediatamente. Mai capito il perche' e da allora ho la mania finito di girare levo la candeletta. Mi sono sempre chiesto il perche ma mai capito, non e' che sul filamento si formasse una patina che impediva al platino di andare a contatto diretto del metanolo e non catalizzasse piu, e' stata l'unica idea che mi e' frullata per la testa ma probabilmente e' una grande st....ta!!. Dimmi qualche cosa !! Grazie.
73 de IK2DUR Alvise.

[Ing.GRIPPAUDO]

Originalmente inviato da IK2DUR

Renato, sapevo che il platino fosse un grande catalizzatore usato in moltissimi processi industriali ma non immaginavo che catalizzasse anche il metilico delle nostre miscele glow. Curiosita personale. Ai tempi che furono, meta' anni 50, 70 metilico, 30 ricino normale, non esisteva il degommato, quando finito di usare il motore se lasciavo la candeletta montata e dopo qualche mese tentavo di riaccenderlo, non c' era mezzo di farlo partire, neanche un colpo malgrado il filamento fosse ben acceso, cambiavo candela e il motore partiva immediatamente. Mai capito il perche' e da allora ho la mania finito di girare levo la candeletta. Mi sono sempre chiesto il perche ma mai capito, non e' che sul filamento si formasse una patina che impediva al platino di andare a contatto diretto del metanolo e non catalizzasse piu, e' stata l'unica idea che mi e' frullata per la testa ma probabilmente e' una grande st....ta!!. Dimmi qualche cosa !! Grazie.
73 de IK2DUR Alvise.

Ciao Alvise, anch'io negli anni '70 -'80, con miscele solo ricino, non riuscivo a far partire manco morto i motori lasciati lì per un po' di tempo (neanche tanto: un mesetto o giù di lì) . Per risolvere il problema mi ero abituato a sprecare un po' di miscela all'inizio di una nuova sessione di voli per lavare bene il motore all'interno, soprattutto la candela, rovesciando e raddrizzando il cilindro in modo da far confluire e riconfluire più volte la miscela dal carter alla testa attraverso il travaso. Intanto giravo l'albero avanti e indietro, senza comprimere, fino a sentirlo "libero", segnale inequivocabile, questo, che l'olio di ricino residuo e parzialmente rappreso si era completamente diluito nella nuova miscela, liberando del tutto anche le sfere dei cuscinetti che diversamente avrebbero potuto compiere i primi giri strisciando .

Il problema della difficoltà d'accensione si è poi molto ridotto dopo gli '80, con l'adozione di miscela 50% Klotz - 50% Ricino (10% + 10% sul totale). Un cicchetto un po' abbondante nel venturi e qualche goccia di miscela in prossimità del cuscinetto anteriore e via !

Oggi, con la miscela al 18% (15% Sintetico + 3% Ricino degommato) la procedura di avviamento si riduce a dare quei 5 o 6 colpi necessari a fare arrivare il cicchetto in camera di combustione, prima di dare corrente. Paradossalmente (ma neanche tanto), con questa miscela ho partenze più pronte se lascio il motore così come si è fermato l'ultima volta, che non quando lo lavo a fine voli con petrolio e olio minerale .

Conclusione: penso proprio che il vecchio ricino, dopo un po' di inattività, finisse per "gommare" il filamento di platino, fornendo una sorta di "rapporto protetto" nei confronti della miscela fresca, probabilmente inibendo anche la catalisi tra platino e metanolo. In buona sostanza penso che la spiegazione che tu hai già dato al fenomeno sia perfettamente centrata .

Saluti!

[Antimo]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Qualche discussione fa si parlava di candele glow e del fatto che il platino era necessario per la reazione catalitica che porta all' accensione della miscela : ecco cosa succede ed il perche' la candela resta incandescente

OC 1.1 Oscillating Platinum Wire

il problema ora è sapere che la formaldeide è un agente altamente tossico e cancerogeno

[IK2DUR]

Bell Ing. anche a me e' venuto quel dubbio !! Considera poi che a quei tempi si usava il 70/30 e c' erano degli sbrodolamenti osceni e il ricino era sicuramente ancora residuato bellico !! Ricordo che mettevo le candelette in una provetta con del metilico e la agitavi parecchio per una settimana, solo cosi riuscivo a riutilizzarla, altri tempi. Ora sto cercando di utilizzare un sintetico ma non si miscela con il metilico, mi hanno detto di provare con l' acetone o con il benzolo o con ossido di propilene ma dove si trova in piccole quantita ?? Ho intenzione di provare l' ELF 2 T 100% sintetico e HTX909 sempre ELF 100% sintetico. Ma, chi vivra' vedra'.
73 de IK2DUR Alvise.

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da IK2DUR

Bell Ing. anche a me e' venuto quel dubbio !! Considera poi che a quei tempi si usava il 70/30 e c' erano degli sbrodolamenti osceni e il ricino era sicuramente ancora residuato bellico !! Ricordo che mettevo le candelette in una provetta con del metilico e la agitavi parecchio per una settimana, solo cosi riuscivo a riutilizzarla, altri tempi. Ora sto cercando di utilizzare un sintetico ma non si miscela con il metilico, mi hanno detto di provare con l' acetone o con il benzolo o con ossido di propilene ma dove si trova in piccole quantita ?? Ho intenzione di provare l' ELF 2 T 100% sintetico e HTX909 sempre ELF 100% sintetico. Ma, chi vivra' vedra'.
73 de IK2DUR Alvise.

L'acetone e' sicuramente di aiuto per la miscibilita' ( ma chi ve lo fa fare di usare questi olii ? )
L'ossido di propilene e' usato come ignitore grazie alla sua veloce infiammabilita' ed e' buono specie d'inverno e con grosse % di nitro, dove compensa la lentezza di fiamma del nitrometano.In America per miscele col 60/70% di nitro veniva sostituito all'alcool, ma ne veniva sconsigliato l'uso con climi molto umidi.Mai sentito che si usasse per rendere miscibili olii.
Il benzolo puro che sappia io non si usava nelle miscele glow : io l'ho messo solo nel pulso ( e una volta uno spruzzo diritto in un occhio )
Si usava il nitrobenzolo , di nuovo pero' per aiutare a mischiare tanto nitro col ricino....(vedere istruzioni supertigre d'antan )
Attenzione doppiamente pero' : ambedue sono prodotti pericolosamente cancerogeni !

[andykaw1]

Originalmente inviato da Renato Privitera

L'acetone e' sicuramente di aiuto per la miscibilita' ( ma chi ve lo fa fare di usare questi olii ? )
L'ossido di propilene e' usato come ignitore grazie alla sua veloce infiammabilita' ed e' buono specie d'inverno e con grosse % di nitro, dove compensa la lentezza di fiamma del nitrometano.In America per miscele col 60/70% di nitro veniva sostituito all'alcool, ma ne veniva sconsigliato l'uso con climi molto umidi.Mai sentito che si usasse per rendere miscibili olii.
Il benzolo puro che sappia io non si usava nelle miscele glow : io l'ho messo solo nel pulso ( e una volta uno spruzzo diritto in un occhio )
Si usava il nitrobenzolo , di nuovo pero' per aiutare a mischiare tanto nitro col ricino....(vedere istruzioni supertigre d'antan )
Attenzione doppiamente pero' : ambedue sono prodotti pericolosamente cancerogeni !

Ciao, io ho dato l'informazione ad Alvise in merito all'uso dell'acetone per miscelare oli prodotti con diversa formulazione.
La cosa non è strana, gli oli PAO hanno delle eccellenti caratteristiche, ma non sono facilmente miscelabili con ricino o alcool metilico.
Ecco perché ho suggerito di provare con un 5% di acetone.
La cosa personalmente l'ho usata per non fare depositare il ricino miscelato con benzina commerciale.
Solo gli oli base poliglicole non soffrono di scarsa miscibilità con l'alcool, e per mixare bene il ricino ci vuole tempo e pazienza, io impiego 15 minuti buoni quando faccio la mix, più tempo per eliminare le "striature" del ricino che per preparare il litro di mix.
E in pista prima dello spillamento della mix, agito la mix ben bene.
saluti,
Andrea