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Vecchio 08 novembre 10, 11:33   #11 (permalink)  Top
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bello complimenti anche io ne sto preparando uno disegnato al cad dai progetti del vero ,pero tutto legno di 250 ap. alare,appena mi arrivano i pezzi tagliati al laser posto qualche foto

complimenti per il lavoro
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Vecchio 08 novembre 10, 14:09   #12 (permalink)  Top
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dunque, come volevasi dimostrare ho pochi aggiornamenti.......l'ala è in via di completamento ( terminati i pozzetti carrelli, unite le semiali ) spero di fare qualche foto presto...

una domanda a chiunque abbia competenza e voglia per rispondermi:

volevo montare ai flaps, invece che le cerniere "classiche", qualcosa che lavorasse offset come sul vero aereo, credo...scrivo credo perchè in tutte le foto che ho trovato le cerniere sono ( ovviamente) carterate e si vede ben poco....

il "punto di cernierea" dei flaps del vero dove è ??? ho fatto una serie di simulazioni al cad: di cui allego foto, spostando il fulcro della cerniera ci sono delle variazioni dicrete, sia di corsa che di movimento.

quale è quella più "vera" ( o quella più corretta/conveniente usare ) ????
Ciao, nessuna di quelle che hai postato
Il 260 ha i flap slotted che non sono per niente difficili da fare e il guadagno (in termini di efficenza rispetto ai plain flap) è enorme.
Se può esserti d'aiuto, ti allego un disegnino fatto con paint con le misure e gli angoli che funziona egregiamente.

Saluti
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Max


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Ultima modifica di max_c26acro : 05 settembre 14 alle ore 08:33
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Vecchio 08 novembre 10, 16:17   #13 (permalink)  Top
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Ciao, nessuna di quelle che hai postato
Il 260 ha i flap slotted che non sono per niente difficili da fare e il guadagno (in termini di efficenza rispetto ai plain flap) è enorme.
Se può esserti d'aiuto, ti allego un disegnino fatto con paint con le misure e gli angoli che funziona egregiamente.

Saluti
innanzi tutto grazie del contributo
alcuni chiarimenti, se puoi:

le "simulazioni" da me fatte al cad sono, ovviamente schematiche...che differenza c'è tra quella ( credo simil-originale ) da te postata e la mia "terza opzione" ?? ( vedi nuovo allegato, dove sono emsse a confronto ) a parte la posizione dei "perni" cerniera...il fulcro è sempre spostato verso la parte mobile....

vorrei anche capire ( aerodinamicamente parlando, è logico ) quali sono gli effetti di un flappaggio così eseguito rispetto ad una rotazione "normale"

ri-grazie
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Simone

Ultima modifica di losisi : 17 dicembre 13 alle ore 17:16
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Vecchio 08 novembre 10, 16:41   #14 (permalink)  Top
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allora, nel frattempo mi sono documentato:

lo slotted flap, a differenza del plain flap, genera una "luce" ( slot o gap appunto ) evidente tra parte fissa e parte mobile

questo dovrebbe andare a vantaggio del flusso laminare che rimane più attaccato alla parte inferiore del flaps stesso

ho capito bene ??? ( è qualcosa di simile a quanto fanno le alule al bordo di entrata?? )
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Simone
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Vecchio 08 novembre 10, 20:40   #15 (permalink)  Top
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Ciao, allora andiamo con ordine e iniziamo dalla struttura, la posizione delle cerniere e del relativo asse.

il disegno che ti ho postato è quello più utilizzato nelle costruzioni reali per lo slotted flap, anche se con minime variazioni progettuali.
L'angolazione della cerniera è studiata in modo che possa essere imbullonata al falso longherone alare e al longherone del flap, in modo che non fuoriesca troppo sotto il ventre, ad evitare inestetismi e inutili lunghezze dei bracci che la compongono (soprattutto per motivi torsionali), ma soprattutto è studiata per evitare che durante l'estrazione l'angolo superiore del flap fuoriesca oltre il dorso del profilo alare andando a creare uno scalino turbolento.
Infatti, come si nota nel disegno da te postato, la cerniera è troppo fuori e l'angolo superiore del flap ha già creato un piccolo scalino.
Con questo tipo di disegno è anche possibile azionare il flap senza che l'attuatore (o il filo d'acciaio del servo) fuoriesca dal profilo alare, semplicemente collegandolo alla parte alta del braccio di cerniera dalla parte del flap.

Ora parliamo di aerodinamica.

Per meglio comprendere il funzionamento del flap, dobbiamo analizzare la sua funzione primaria iniziando a chiamarlo col nome Italiano: ipersostentatore.

Infatti la funzione primaria è quella di aumentare il coefficiente di portanza dell'ala (CP) e la sua funzione secondaria è quella di fungere da aerofreno.
Il problema è che un plain flap funge da ipersostentatore fino a 15° circa di estensione e da aerofreno dai 15° in poi, perdendo quasi completamente la funzione primaria a causa dell'elevata deflessione che fa distaccare lo strato limite.
Ecco allora che si è studiato il sistema Slotted, che permette di rinvigorire il flusso sul dorso del flap attraverso l'apertura della fessura ( l'aria passa dal ventre verso il dorso) e quindi di ristabilirne lo strato limite.
In questo modo la funzione di ipersostentatore viene esercitata anche con angoli di deflessione di circa 35°, permettendo velocità di stallo più basse e sentieri di avvicinamento più ripidi.

Infine la differenza tra flap (sul bordo d'uscita) e slat (sul bordo d'entrata):

i primi aumentano la portanza e la resistenza consentendo velocità di stallo più basse, ma all'estrazione si manifesta una riduzione dell'angolo di incidenza critico: se un'ala pulita stalla a 18°, la stessa ala flappata stalla 2 o 3 gradi sotto; i secondi, rinvigoriscono il flusso sul dorso alare allo stesso modo della fessura del flap slotted, consentendo angoli d'incidenza notevolmente più alti (circa 25°) e di diminuire ulteriormente la Vs.

Infine ecco qualche foto di un tipico flap slotted (velivolo ASSO 5).
Nella prima foto è visibile una semiala priva di flap e alettoni (con la fessura estesa fino all'alettone), nella seconda si vede la cerniera del flap e la terza è una vista con i flap abbassati alla massima deflessione (35°).


saluti
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Max


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Ultima modifica di max_c26acro : 10 novembre 10 alle ore 01:04
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grazie delle spiegazioni, era quello che volevo sapere, sopratutto circa lo "scalino" superiore ( che, pur nella mia ignoranza, vedevo come un qualcosa che non doveva presentarsi...)
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grazie delle spiegazioni, era quello che volevo sapere, sopratutto circa lo "scalino" superiore ( che, pur nella mia ignoranza, vedevo come un qualcosa che non doveva presentarsi...)
di nulla, ma non capisco perché "guardi il soffitto".
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Max


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Vecchio 10 novembre 10, 09:45   #18 (permalink)  Top
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di nulla, ma non capisco perché "guardi il soffitto".
perchè non trovavo un'emoticon che rappresentasse meglio di questo l'espressione di corteseimbarazzomistoatimidagratitudine che provavo
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Vecchio 10 novembre 10, 10:28   #19 (permalink)  Top
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perchè non trovavo un'emoticon che rappresentasse meglio di questo l'espressione di corteseimbarazzomistoatimidagratitudine che provavo

Imbarazzo de che? imho nessuno nasce imparato e non si finisce mai di imparare, sapessi che fatica ho fatto io quando dovetti imparare queste cose...
Forse sono io quello che dovrebbe essere in imbarazzo: anche avendo una discreta conoscenza in generale, quasi tutti i giorni imparo cose nuove proprio da voi, qui sul forum, trovate veramente geniali pur nella loro semplicità.
A proposito, preso dalla passione nello scrivere, ho dimenticato di farti i complimenti per il modello e per la pulizia della costruzione: te li faccio ora, continua così.
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Max


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Vecchio 10 novembre 10, 12:57   #20 (permalink)  Top
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Imbarazzo de che? imho nessuno nasce imparato e non si finisce mai di imparare, sapessi che fatica ho fatto io quando dovetti imparare queste cose...
Forse sono io quello che dovrebbe essere in imbarazzo: anche avendo una discreta conoscenza in generale, quasi tutti i giorni imparo cose nuove proprio da voi, qui sul forum, trovate veramente geniali pur nella loro semplicità.
A proposito, preso dalla passione nello scrivere, ho dimenticato di farti i complimenti per il modello e per la pulizia della costruzione: te li faccio ora, continua così.
non capita spesso di parlare con chi, oltre ad essere aeromodellista, è anche pilota/brevettato ( come credo sia tu ) e quindi ha esperienze/conoscenze dirette non solo di aerodinamica ma anche di quali sono gli effetti ( reali ) sulle varie superfici di un aeromobile ( e quindi anche di un modello ) alle tante situazioni in cui si trova..

per cui ri-grazie
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