|
Registrazione | Gallery | FAQ | Lista utenti | Social Groups | Calendario | Cerca | I messaggi di oggi | Segna forums come letti |
| Strumenti discussione | Visualizzazione |
29 luglio 17, 15:41 | #21 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-08-2006 Residenza: In the wide blue yonder
Messaggi: 1.833
|
A me piace imparare dai migliori, è uno dei motivi principali per cui faccio gare. E non nascondo che anche l acrobazia abbia un certo fascino ma, vista da fuori almeno, sembra una categoria in cui manca l oggettivita del risultato/giudizio. Forse, e dico forse, non è solo una questione di mala gestione, costi e filosofia nazionale. Magari è una categoria che ha fatto semplicemente il suo tempo, e riesce a sopravvivere solo spettacolarizzandone alcuni aspetti (v. IMAC).
|
29 luglio 17, 20:31 | #23 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Purtuttavia il revival degli acrobatici vintage è sotto gli occhi di tutti, mentre non mi pare di leggere thread sull'F3A. No?
__________________ Francesco P. A.K.A. Pampa "Anyone who's not interested in model airplanes must have a screw loose somewhere" (Paul MacCready) | |
30 luglio 17, 07:22 | #25 (permalink) Top |
User | Se non si era capito la mia battuta era ironica. Facile essere i migliori quando ci si fanno le regole in casa.
__________________ Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista. |
30 luglio 17, 11:40 | #27 (permalink) Top |
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
| Più che altro è lo spirito che non è stato compreso. L'acrobazia vintage è nata per riscoprire modelli che hanno fatto epoca e che ancora oggi sono validissimi (per quel tipo di acrobazia, ovviamente). Dove viene praticata con un certo successo (Stati Uniti e nord Europa) la gente ricostruisce un po' di tutto non solo quei 4 o 5 modelli degli anni '80 che tutti conoscono, ma si spinge molto più indietro. Il Gruppo "Nordic Classic F3A" su Facebook rende bene l'idea. In Italia si dice sempre che manca la cultura aeronautica, ma anche quella aeromodellistica non gode buona salute, a quanto pare. Io, col supporto di Beppe Ghisleri che ha ridisegnato un bel po' di modelli, ci provo ma non ho grandi speranze. Peraltro, come sempre ho fatto da 25 anni a questa parte, la prendo con filosofia: cerco di fare la rivista che piace a me; se poi piace anche agli altri, bene. In caso contrario... chissenefotte! Da noi la situazione è abbastanza ben delineata: da una parte c'è chi sperava di radunare attorno a sé un po' di gente per fare i suoi traffici cantinari di compra (a prezzi stracciati) e vendita (se possibile a caro prezzo), dall'altra ci sono quei 6 o 7 che sono interessati soprattutto alle gare e quindi non ricostruirebbero mai un modello dei primi anni '70 perché poco competitivo. Fortunatamente c'è anche il terzo polo, assolutamente minoritario e formato dal sottoscritto che ricerca, riscopre e ripropone, Ghisleri che mi supporta, ridisegna e ricostruisce modelli come il Banshee che volano da Dio, gli fanno vincere le gare ma non fanno proseliti e pochissimi altri, fra i quali il bravissimo Cristian Duratti, che costruiscono benissimo i modelli che io pubblico. Ha fatto un piccolo capolavoro col Novi Arrow e si sta ripetendo col King Altair. Ne arriveranno altri? Me lo auguro! In caso contrario me ne farò una ragione e continuerò ad andare dritto per la mia strada.
__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) |
30 luglio 17, 11:54 | #28 (permalink) Top |
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
|
Per completezza vorrei aggiungere due parole sull'F3A attuale, non tanto su quella italiana per la quale l'unica cura sarebbe ripartire da zero dopo un'epurazione di tipo staliniano, ma sulla categoria: non mi piace. Non mi piacciono i modelli, sorta di pullman focomelici, non mi piacciono i programmi sempre più cervellotici e fini a se stessi. Oltretutto oggi l'F3A non ha più neppure quel grande potenziale di traino commerciale che aveva in passato. I motori a scoppio (a parte Yamada) non li costruisce più nessuno, quelli elettrici hanno ormai raggiunto il massimo delle prestazioni possibili e non sarà certo l'F3A a trainare le vendite di Hacker o Plettenberg, in ambito radio non va meglio: JR ha chiuso, Spektrum è in grossissime difficoltà, Graupner e Multiplex non tirano e Futaba monopolizza ancora l'ambiente, incalzata molto da vicino da Jeti. Radiocomandi per pochi, comunque. Il mercato consumer ormai è in mano ai Cinesi di FrSky che si tengono lontani dalle competizioni e quindi dall'F3A. I modelli? Una volta il Kosmo te lo compravi per volarci anche la domenica. Con un modello da F3A attuale e con quei costi, dove vai se non in gara?
__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) |
30 luglio 17, 13:58 | #29 (permalink) Top |
User |
Cesare ci conosciamo e più o meno sai dove volo e che gruppo siamo. Poco meno di 100 soci che volano un po' con tutto ma di gare nulla! qualche socio partecipa al Cisalpino Combat e poi il nulla. Negli scorsi anni gare organizzate molte ma sempre con i soliti 4 gatti. Adesso un po' per i regolamenti ENAC, i rapporti con enti e vicini ci siamo un poco scoraggiati e l'organizzazione di gare è passata in secondo piano. Ma ho notato che, anche sul nostro campo alla fine si rispecchia il mondo aeromodellistico in Italia, ovvero una minima parte con modelli ultra costosi (dalle turbine agli alianti) Una "un poco meno minima" parte con modelli autocostruiti, magari anche da scatole più o meno ARF, e il resto con i pronti al volo e sempre più economici. Non voglio assolutamente giudicare nessuno ma questa è la realtà. Traslare questa situazione nell'ambiente delle gare è alla fine un automatismo fin troppo facile! Come pensare di invogliare un socio a partecipare alle gare? Non ho risposte ma solo piccole considerazioni come queste: Acrobazia e Jet? Devi mettere in conto modelli da qualche migliaio di Euro e ore di allenamento se vuoi solo apparire in classifica, e sono sempre meno i soci che hanno la disponibilità economica. Altre categorie? Come Riproduzioni, F3K e altre similari? costi forse più accessibili ma manca la base aeromodellistica anche solo per settare il modello. Metti questo insieme al fatto che quando sul campo c'è una gara i soci non vengono. Non sono interessati a vedere cosa fanno gli altri come si regola, costruisce un modello che non sia la solita pappa pronta acquistata in Cina. E le motivazioni sono sempre le stesse: mancanza di tempo, trasferte costose..... o peggio come il vedere categorie vitali come nicchie riservate a pochi super esperti... E' vero le "Gare del Salame" sono abbastanza frequentate... all'inizio... ma poi si squagliano come ghiaccioli a ferragosto... Ma forse queste sono solo scuse? e il vero problema è che l'aeromodellismo non attira più?, non si riesce a fare scattare nei nuovi soci quella scintilla che possa farli passare dal "polistirolo" anche al solo F3A/Vintage? Ovvero come passare da quello che viene visto come un passatempo se non addirittura un gioco ad un vero e proprio SPORT!. Non ho ricette o suggerimenti ma questa è la realtà che vedo intorno. Le soluzioni dovrebbero averle in AECI, CONI e altri, ma sembrano poco interessati al nostro mondo e considerato quanto sta succedendo a cominciare dalla burocrazia sempre più assillante non vedo un futuro roseo!! Enrico |
30 luglio 17, 18:05 | #30 (permalink) Top |
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
|
Gernot Bruckmann ha appena pubblicato la classifica dell'ultima gara internazionale di F3A che ha appena vinto. Fin qui nulla di strano; il ragazzo è anni-luce avanti al resto del mondo e l'ha appena dimostrato alla Segelflugmesse. Credo sia l'unico al mondo che sa costruire (anche se per ovvie ragioni si deve far aiutare parecchio) e pilotare qualunque cosa nella maniera più corretta: dall'aliante da termica al jet. Quello che mi colpisce è che fra 28 concorrenti iscritti, ad un dignitosissimo 13° posto risulti un italiano, tal Alessandro Panzanini. Sono ignorante: chi è costui? Non lo trovo neanche su Facebook e questo è davvero inquietante.
__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) |
Bookmarks |
Strumenti discussione | |
Visualizzazione | |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Iniziano i mondiali di F3A: dal 15 al 25 agosto | Indoor | Aeromodellismo Categorie | 62 | 02 settembre 13 16:03 |
Argentina F3A 2007 in diretta ! | Maxir | Aeromodellismo Categorie | 303 | 24 novembre 07 18:47 |