Invito a condividere la costruzione del vostro Autonomy per le gare 2016

[pave 52]

Provato in anteprima la settimana scorsa, finito completamente oggi!
Ecco a voi l' Xplo.zip, ovverosia la versione "zippata" del' Xplorer, con ala in poli/vtr da 3000 mm per una superficie di 84 dmq.
Peso finale in OdV 1721 gr per un carico alare di 20.5 gr/dmq.
Le prime impressioni (ancora superficiali) non fanno rimpiangere la versione 3800, velocità buona, planata pure, maneggevolezza ottima, completando la messa a punto può solo migliorare.

Paolo Vettorazzo

[TermicOne]

...molto interessante Paolo! ...proprio curioso di vederlo volare....

[pave 52]

Oggi seconda seduta di prove con il modello nuova versione e dopo le seguenti modifiche rispetto al collaudo:
-arretramento ala in corrispondenza del bordo d'attacco originale (indietro di circa 4 cm)
-calettamento ala 1 grado (come versione originale)
-baricentro a 150 mm alla corda d'attacco (senza alcuna zavorra)
-peso in odv 1722 gr per un carico di 20.5 gr/dmq

condizioni meteo:
-cielo coperto
-leggera brezza da sud
-temperatura 10/11 gradi
-lieve restituzione/onda alternata a discendenze

modello perfettamente centrato, prova dell'affondata con leggera tendenza a cabrare (come piace a me), maneggevolezza come già visto in precedenza ottima e planata incoraggiante.
Fatti 11 voli, per quello che può valere allego alcune "loggerate" abbastanza indicative.

[TermicOne]

Originalmente inviato da pave 52

Oggi seconda seduta di prove con il modello nuova versione e dopo le seguenti modifiche rispetto al collaudo:
-arretramento ala in corrispondenza del bordo d'attacco originale (indietro di circa 4 cm)
-calettamento ala 1 grado (come versione originale)
-baricentro a 150 mm alla corda d'attacco (senza alcuna zavorra)
-peso in odv 1722 gr per un carico di 20.5 gr/dmq

condizioni meteo:
-cielo coperto
-leggera brezza da sud
-temperatura 10/11 gradi
-lieve restituzione/onda alternata a discendenze

modello perfettamente centrato, prova dell'affondata con leggera tendenza a cabrare (come piace a me), maneggevolezza come già visto in precedenza ottima e planata incoraggiante.
Fatti 11 voli, per quello che può valere allego alcune "loggerate" abbastanza indicative.

Mi sembra un ottimo risultato! Complimenti!

...ma volavi in rovescio?

[pave 52]

Originalmente inviato da TermicOne

...ma volavi in rovescio?

Azz ....... Hai ragione, mi ha caricato gli allegati rovesci! Pazienza

[pikemax]

The Pro hz tail moved forward to make it a single piece tail instead of two piece with a joiner, receptacle, etc. Much lighter, reduces intersection drag, and makes for a cleaner vertical. There is much goodness with the vertical as far aft as possible to minimize yaw excursions (maximize yaw damping). The pitch damping is way good so it makes a lot of sense to separate the horizontal and vertical tail locations. A minor benefit is a small reduction in nose weight required, but the other benefits are the larger ones.

JW


Io credo che abbia ragione, il problema piu' importante che habbiamo sui veleggiatori e' la stabilita' in imbardata, il problema si accentua se il modello ha molto diedro.

[milan]

Originalmente inviato da pikemax

The Pro hz tail moved forward to make it a single piece tail instead of two piece with a joiner, receptacle, etc. Much lighter, reduces intersection drag, and makes for a cleaner vertical. There is much goodness with the vertical as far aft as possible to minimize yaw excursions (maximize yaw damping). The pitch damping is way good so it makes a lot of sense to separate the horizontal and vertical tail locations. A minor benefit is a small reduction in nose weight required, but the other benefits are the larger ones.

JW


Io credo che abbia ragione, il problema piu' importante che abbiamo sui veleggiatori e' la stabilita' in imbardata, il problema si accentua se il modello ha molto diedro.

Che era il maggior difetto dell'Hobby Hawk, aveva una gran planata se non innescava i dondolamenti, e il direzionale era minuscolo con leva corta !!!

Ma vedrai che qualche integralista dell'aerodinamica dirà che JW è anziano e non capisce piu' niente.


Umberto

[Indoor]

Dopo aver realizzato tre modelli per Autonomy, si continua con le sperimentazioni.

Un mio pallino è il tutt'ala, ed ecco dunque l'idea di provare a costruire un tutt'ala per autonomy, ben sapendo che il tutt'ala è una bella geometria, ma negata per modelli che debbono planare alla grande

Si sa che i tecnici dicono che la superficie utile di un tutt'ala è il 40%, poi ci saranno i soliti che interverranno e questo è il lato bello del forum
La conseguenza è che doveva essere grande, grandissimo e purtroppo la limitazione dell'apertura mi obbliga ad un allungamento bassissimo e questo è un bel limite

Per non lavorare per nulla ho cominciato a tagliare tutt'ala ridotti, da provare in planata, farmi una idea per poi realizzare il definitivo, rigorosamente di 3 mt di AA

Ho cominciato con quello a leggera freccia in avanti, mi ha parzialmente soddisfatto ma poi facendo una veloce considerazione sulla posizione del CG ho capito che avrei avuto bisogno di un musetto molto lungo ed allora sono passato al secondo con BU rettilineo, leggera rastrematura, apertura alare di 150 cm. Le prove in planata si sono rivelate accettabili, ma non entusiasmanti.

Ma la capoccia è dura ed allora sono passato a fare un simulacro in scala reale, come vorrei realizzarlo, tagliato da polistirolo estruso con longheroni inferiori in balsa, pod fatto con quattro pezzi incollati su poli e con un motorello in punta

Ne è venuto fuori un mostro come si vede in foto, con 123 dmq di superficie e peso di 1700 grammi (il definitivo però dovrebbe stare nei 1500 grammi con un carico di 12 gr/dmq

Non ho resistito e in una giornata passabile, con un certo venticello che mi ha facilitato l'involo, chiudendo gli occhi lo ho....gettato in volo
Non è precipitato, ma avevo sbagliato, come succede nei tutt'ala, il CG di ben 25 mm. era cabrato, ma sono riuscito a tenerlo in volo, dopo che mi ha fatto un looping, e ad atterrare
Aggiunto peso tutto OK. ha volato, ma subito la mia impressione è che planare non sia il suo forte.

Mercoledì a Molinella lo riproverò, sarà presente anche Milanesi, il tecnico della posizione del verticale, che mi dirà dove metterlo .......... ho pronta anche la soluzione per metterlo dietro....sic (per la sua gioia) per ora il verticale, che sono due, li ho messi alle estremità alari

davanti non posso metterlo, c'è il motore

Vi terrò aggiornati......condividere porta a migliorare se anche altri contribuiscono.

Grazie

Paolo

[pikemax]

[YOUTUBE]https://www.youtube.com/watch?v=FC6WSo2grNs
[/YOUTUBE]

Originalmente inviato da Indoor

Dopo aver realizzato tre modelli per Autonomy, si continua con le sperimentazioni.

Un mio pallino è il tutt'ala, ed ecco dunque l'idea di provare a costruire un tutt'ala per autonomy, ben sapendo che il tutt'ala è una bella geometria, ma negata per modelli che debbono planare alla grande

Si sa che i tecnici dicono che la superficie utile di un tutt'ala è il 40%, poi ci saranno i soliti che interverranno e questo è il lato bello del forum
La conseguenza è che doveva essere grande, grandissimo e purtroppo la limitazione dell'apertura mi obbliga ad un allungamento bassissimo e questo è un bel limite

Per non lavorare per nulla ho cominciato a tagliare tutt'ala ridotti, da provare in planata, farmi una idea per poi realizzare il definitivo, rigorosamente di 3 mt di AA

Ho cominciato con quello a leggera freccia in avanti, mi ha parzialmente soddisfatto ma poi facendo una veloce considerazione sulla posizione del CG ho capito che avrei avuto bisogno di un musetto molto lungo ed allora sono passato al secondo con BU rettilineo, leggera rastrematura, apertura alare di 150 cm. Le prove in planata si sono rivelate accettabili, ma non entusiasmanti.

Ma la capoccia è dura ed allora sono passato a fare un simulacro in scala reale, come vorrei realizzarlo, tagliato da polistirolo estruso con longheroni inferiori in balsa, pod fatto con quattro pezzi incollati su poli e con un motorello in punta

Ne è venuto fuori un mostro come si vede in foto, con 123 dmq di superficie e peso di 1700 grammi (il definitivo però dovrebbe stare nei 1500 grammi con un carico di 12 gr/dmq

Non ho resistito e in una giornata passabile, con un certo venticello che mi ha facilitato l'involo, chiudendo gli occhi lo ho....gettato in volo
Non è precipitato, ma avevo sbagliato, come succede nei tutt'ala, il CG di ben 25 mm. era cabrato, ma sono riuscito a tenerlo in volo, dopo che mi ha fatto un looping, e ad atterrare
Aggiunto peso tutto OK. ha volato, ma subito la mia impressione è che planare non sia il suo forte.

Mercoledì a Molinella lo riproverò, sarà presente anche Milanesi, il tecnico della posizione del verticale, che mi dirà dove metterlo .......... ho pronta anche la soluzione per metterlo dietro....sic (per la sua gioia) per ora il verticale, che sono due, li ho messi alle estremità alari

davanti non posso metterlo, c'è il motore

Vi terrò aggiornati......condividere porta a migliorare se anche altri contribuiscono.

Grazie

Paolo

Per il tuttala il limite di apertura alare a 3 m è una enorme limitazione, inoltre il motore sarebbe meglio propulsivo....un grande vantaggio è che se usi la geometria Horten la deriva puoi lasciarla in garage, con buona pace mia e di Umberto, ti allego un po di documenti e anche i profili. Già che ci sei fanne uno della misura che ritieni corretta e poi si vede.

[pikemax]

Per il tuttala il limite di apertura alare a 3 m è una enorme limitazione, inoltre il motore sarebbe meglio propulsivo....un grande vantaggio è che se usi la geometria Horten la deriva puoi lasciarla in garage, con buona pace mia e di Umberto, ti allego un po di documenti e anche i profili. Già che ci sei fanne uno della misura che ritieni corretta e poi si vede.[/QUOTE]

Questo è spettacolare, chissà che ridotto....

https://youtu.be/FC6WSo2grNs

Prandtl-D Aircraft | NASA

Derive assenti.