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Vecchio 15 febbraio 17, 16:13   #4 (permalink)  Top
Polomanuel
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Buondì GekoMike, l'effetto 3D, così chiamato nei testi di vela, quindi non so come lo definite voi, è l'effetto per cui un ala reale ha un Cl diverso da quello del profilo alare, oltre che per una serie infinita di altri motivi, in quanto all'estremità libera dell'ala, si forma un vortice che diminuisce la differenza di pressione tra ventre e dorso. In realtà il vortice è causato proprio da questo "scarico" di pressione della punta: i filetti fluidi in pratica non rimangono più perpendicolari al profilo alare, ma tendono a "entrare" e "uscire" dalla punta del profilo alare, a causa della differenza di pressione, formando un vortice che crea resistenza aggiuntiva.
Tornando alla mia domanda, no.. vorrei semplicemente sapere quello che ho chiesto, e in modo più concreto, per esempio parlando di alianti, che differenza c'è tra avere delle ali con angoli di freccia diversi?

Cecco....
Si, conosco la coppa America... Ti sembra che le imbarcazioni da diporto che vedi navigare in mare siano paragonabili alla coppa America? Se uno vuole progettare un imbarcazione da regata classica alla portata di tutti, non credo possa ispirarsi alla coppa America..
Per quanto riguarda il documento postato, non vedo come possa rispondere alla domanda, valutando la resistenza di tutta l'opera viva.. Come ben saprai la maggior componente di resistenza in questo caso è causata dalla carena e in particolare dal moto ondoso da essa generato.
Inoltre nella bibliografia si parla quasi esclusivamente di CFD..
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