Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29 gennaio 14, 18:46   #47 (permalink)  Top
Gene57
User
 
L'avatar di Gene57
 
Data registr.: 18-08-2006
Residenza: Cremona
Messaggi: 1.949
rispondo da solo alla mia domanda "Ma quanto costa"

http://www.aeci.it/wp-content/upload...are_6_2012.pdf

la circolare e' del 2012
per il 2013 erano state riconfermate le stesse cifre
dopo di questo non ho trovato altre comunicazioni di conferma/rettifica

sul nuovo statuto AecI e' indicato che per un Aeroclub federato di tipo aeromodellistico il minimo dei soci maggiorenni e' 60 (titolo 3-capo 2-art. 7)

dunque facciamo il conto su 60 persone :
quota associativa annuale fissa : 1000 euro
quota per ogni gruppo di "10 soci" : 400 euro
totale quote da versare ad AeCI annualmente per 60 persone : 3400 euro
commercialista : non si puo' non averlo ; deve essere redatto un bilancio secondo direttive AeCI, ci vuole un professionista ; minimo 1000 euro
deve essere tenuta una gestione amministrativa e contabile come un aeroclub "vero" , con tutti gli annessi e connessi ed ovviamente le relative responsabilita' nei confronti dellì'Ente

in piu' il primo anno c'e' una quota di ammissione di 2600 euro

riassunto :

primo anno
4400 euro all'anno di "costi fissi" + quota di ammissione = 7000 euro che diviso per 60 fa 117 euro/socio

anni successivi
4400 euro all'anno di "costi fissi" che diviso per 60 fa 73 euro/socio

se i soci sono piu' di 60 l'incidenza a socio ovviamente diminuisce
se i soci sono 100 le quote sarebbero rispettivamente 76 il primo anno e 50 gli anni successivi
ma credo che normalmente un gruppo aeromodellistico abbia circa 40-50 soci ; dunque gia' arrivare al minimo di 60 sarebbe difficile

ovviamente a queste cifre andrebbero poi aggiunti gli altri costi "ordinari" e cioe' assicurazioni, affitto e gestione del campo

le cifre possono anche sembrare non eccessive ; ma quali sarebbero i "ritorni" ?
cioe' cosa avrei in cambio ?
la possibilita' di fare gli attestati ? .... no, neppure quella
perche' dovrei poi avere una scuola certificata (con locali predisposti a questo uso) e dovrei avere anche l'istruttore certificato
dunque ? ... non mi viene in mente altro salvo potersi fregiare della aquila dell'AeroClub

ha senso tutto questo ?
e' calzante con la realta' italiana attuale ?

l'unica cosa che vedo affinche' questa cosa possa "avere le gambe" e' che si costituiscano degli AeroClub monospecialistici a livello regionale dove i gruppi aromodellistici della regione possano affiliarsi
a quel punto la quota di associazione si abbatterebbe ; ma non scenderebbe mai sotto i 43/45 euro)
con un mega aeroclub regionale di 1000 soci la quota sarebbe di 41 euro

ma... chi si prenderebbe la briga di mettere in piedi una operazione del genere ?
penso che nessuno sano di mente si possa prendere la responsabilita' di associare alcune centinaia di persone che volano in alcune decina di campi volo e di esserne poi responsabile di fronte alla legge in caso di problemi
e cosa ci vorrebbe per gestire una cosa del genere?
lo si potrebbe fare solo creandosi una struttura alle spalle ; struttura significa "costi" ... ed a quel punto cade lo scopo
perche' alla fine la domanda sarebbe sempre la stessa :
perche' devo spendere 60-70-80 euro all'anno senza averne niente in cambio ?
e' vero, e' come il costo di due buoni servi (o 4 scadenti) ...ma perche' mai alcune migliaia di persone dovrebbero ipotecare 70 euro all'anno per tenere in piedi una struttura che esiste solo per far vivere se stessa ?
la risposta e' semplice : e' il classico sistema italico
si crea una cosa che in realta' non serve a niente, ma fa sopravvivere colui che l'ha creata

gg
Gene57 non è collegato   Rispondi citando